Progetti arrampicata, climbingtherapy, mindfulness
Progetto finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il modello teorico di intervento nella Comunità Terapeutica Semiresidenziale per Tossicodipendenti dell’Associazione La Tenda ETS considera la dipendenza non come un atto autodistruttivo, ma come un tentativo di rispondere a istanze interne ed esterne. La dipendenza è vista come una strategia di regolazione emotiva, spesso sviluppata a causa di relazioni disfunzionali nei primi anni di vita, che impediscono lo sviluppo di una buona autoregolazione affettiva.
L’incapacità di gestire le proprie emozioni porta la persona a cercare regolatori esterni, come sostanze, relazioni o schemi comportamentali. La disregolazione emotiva si manifesta con difficoltà nell’organizzazione e nell’integrazione delle emozioni, influenzando il mondo psichico dell’individuo. Non esistono emozioni positive o negative, ma emozioni che possono dis-regolare o favorire la comprensione di sé e del mondo.
Il progetto di intervento si basa sullo sviluppo di competenze di Intelligenza Emotiva, secondo il modello di Daniel Goleman, per passare dall’eteroregolazione all’autoregolazione emotiva.
L’approccio integra prevenzione, cura e socializzazione per favorire un equilibrio emotivo e ridurre la dipendenza da regolatori esterni.
L’innovazione della proposta progettuale risiede nell’integrazione di aspetti psichici, fisici, mentali, relazionali e sociali per promuovere l’unità psicofisica dell’individuo e lo sviluppo dell’autoregolazione emotiva, elementi chiave per la prevenzione e la cura della dipendenza.
L’approccio combina diverse tecniche terapeutiche, con un focus sulla Climbing Therapy, applicata sia in percorsi individuali che di gruppo per tossicodipendenti. L’arrampicata, associata alla bioenergetica, favorisce la riscoperta del corpo e il suo legame con la mente. L’analisi dei video delle sessioni aiuta a sviluppare l’alfabetizzazione emotiva e le capacità autoregolative, mentre la mindfulness supporta l’interiorizzazione di queste competenze.
Nel contesto della prevenzione primaria, l’intervento con gli studenti non si limita a lezioni teoriche ma diventa un’esperienza pratica di crescita, fornendo strumenti utili per affrontare situazioni stressanti.
Un elemento distintivo del progetto è l’attività “Arrampicata aperta”, che coinvolge insieme studenti e utenti della comunità. Questo favorisce la socializzazione e il superamento dei pregiudizi: i giovani rivedono il proprio giudizio sui tossicodipendenti, mentre gli utenti della comunità riscoprono un’identità libera da schemi distruttivi, sperimentando nuove capacità e funzioni costruttive.
Quindi le finalità principali che animano il progetto sono:
Obiettivi Generali
Risultati attesi
Il risultato principale atteso è: